PROGETTI

Progetti

Fin dalla sua creazione, RETECORK ha sviluppato diversi progetti che sono stati la base e il punto di partenza per la sua realizzazione e per farsi conoscere. Dall’altro, hanno anche permesso di offrire risorse e strumenti ai diversi territori del sughero per la promozione del settore nei loro comuni, oltre che universalmente.

CORKLANDTOUR. Cork, Landscape & Tourism. Valorizzazione sociale e turistica dei paesaggi del sughero – 2014

CORKLANDTOUR intende valorizzare il paesaggio dei sughereti, uno dei più autentici del Mediterraneo occidentale, oltre al patrimonio sociale, culturale ed etnologico associato allo sfruttamento del sughereto mediante la creazione di prodotti turistici tematici. Negli anni 2011, 2012 e 2013, nell’ambito di un progetto pilota della Rete Rurale Nazionale è stato compiuto un lavoro in collaborazione con aree naturali protette in cui sono presenti sughereti e con musei e centri di interpretazione che hanno per tema il sughero. È stata colta l’occasione per analizzare la segnalazione dei territori del sughero spagnoli nelle offerte promosse da operatori specializzati in turismo attivo e naturalistico dei principali paesi di provenienza.

A partire da questa analisi, sono state constatate le opportunità implicite nella valorizzazione turistica di questi paesaggi come forma di contributo alla loro conservazione e di fomento dello sviluppo endogeno di questi territori come integrazione alle attività tradizionali di sfruttamento del sughero. La valorizzazione è vista inoltre come opportunità di sensibilizzazione della popolazione (residente e turistica) sull’importanza della conservazione dei sughereti e del consumo dei prodotti ricavati dal sughero.

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Territori Sugherieri. Il sughero e i paesaggi sugherieri come base dello sviluppo sostenibile in zone rurali – 2010-2013

Nel 2010, è stata concessa una sovvenzione di 573.125,56€ al progetto pilota Territori Sugherieri. Il sughero e i paesaggi sugherieri come base dello sviluppo sostenibile in zone rurali nell’ambito della convocazione della Rete Rurale Nazionale. Il progetto è cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente e dal FEADER (Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale).

Il settore e i territori del sughero stanno attualmente affrontando una serie di minacce che ne minano la competitività e che richiedono soluzioni innovative che migliorino la qualità delle foreste e dei pascoli, generino nuovi utilizzi delle risorse forestali, diversifichino la gamma dei prodotti trasformati , esaltare il tappo di sughero e le sue eccellenti proprietà rispetto ai suoi concorrenti e promuovere l’innovazione. Allo stesso modo, è necessario generare nuove attività economiche in questi territori, legate ai paesaggi e al patrimonio materiale e immateriale.

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Il progetto presentato si propone di contribuire a consolidare l’unicità e l’identità dei territori del sughero e farne un nuovo elemento di sviluppo rurale. Le azioni previste sono finalizzate alla ricerca di nuove opportunità per il settore, supportandone la struttura produttiva, migliorando la formazione dei propri lavoratori e creando nuove fonti di occupazione attraverso una gestione sostenibile delle sugherete che ne assicuri la vitalità e la loro funzione ecologica strategica. Inoltre, si intende sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di consumare prodotti che utilizzano il sughero come contributo attivo alla conservazione delle foreste mediterranee.

Gli obiettivi generali sono:

Rafforzare la competitività dei territori mediante una maggiore articolazione territoriale e una maggiore cooperazione tra gli attori pubblici locali e i rappresentanti della catena produttiva.
Incentivare l’innovazione e lo sviluppo tecnologico all’intero del settore come elementi chiave per aumentare la sua produttività, competitività, e l’apertura a nuovi mercati. – Facilitare la creazione di posti di lavoro stabile per una determinata località e migliorare il tenore di vita degli abitanti di questi territori.
Promuovere l’uso del sughero come prodotto naturale, organico, rinnovabile e biodegradabile.
Promuovere nuove attività economiche basate sulla valorizzazione dei paesaggi sugherieri e del loro patrimonio culturale ed etnologico.
Consolidare RETECORK come ente di riferimento atto a rappresentare e difendere gli interessi delle collettività territoriali in cui è rilevante la presenza del settore sugheriero.

I comuni integrati nel progetto sono Alcalá de los Gazules, Cortes de la Frontera, Hornachuelos, Jimena de la Frontera, Los Barrios, Tarifa, Calonge, Cassà de la Selva, Llagostera, Palafrugell, Santa Coloma de Farners, Sant Celoni, Sant Feliu de Guíxols, Tordera, San Vicente de Alcántara, Mancomunidad Integral de la Sierra de San Pedro, Eslida, Navahermosa e Muelas del Pan.

Attività proposte:

Avvio del progetto con l’adeguamento di due sedi tecniche situate a Palafrugell e San Vicente de Alcántara, e la costituzione delle Commissioni di monitoraggio e valutazione del progetto.
Analisi delle potenzialità e nuove opportunità dei territori sugherieri.
Azioni gestionali ed innovative all’interno del settore, mirate a incentivare la gestione forestale, la diffusione di studi di R&S, la tracciabilità dei prodotti di sughero, nuove tecnologie applicate al settore, nuove applicazioni per il materiale, ecc.
Piattaforma comune per promuovere il sughero attraverso la progettazione e l’implementazione di un piano di rapporti istituzionali e promozionali.
Diffusione della cultura e dell’etnografia del sughero mediante la creazione di prodotti turistici.

CorkLab: laboratorio di progettazione del sughero

CorkLab è un progetto di ricerca e sviluppo di possibili nuove applicazioni del sughero (grezzo o residui) all’interno dell’ecodisegno e sviluppato da alunni e professori del Master in Disegno e Architettura dell’ELISAVA, ovvero la Scuola Superiore di Disegno e Ingegneria di Barcellona.

È sorta la necessità di ideare un’azione di innovazione diretta al settore del sughero come una nuova via di sviluppo e comunicazione, incentivata anche dall’interesse da parte di disegnatori e architetti nel lavorare con un materiale naturale che vanta una lunga tradizione industriale che ancora conserva le proprie caratteristiche originarie.

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Obiettivi:

La creazione di un piano di formazione in collaborazione con l’ELISAVA che permetta di offrire soluzioni su misura all’industria del sughero.
La ricerca di nuovi usi del materiale applicando criteri di disegno.
L’appoggio allo sviluppo di prodotti specifici che offrono soluzioni commerciali al materiale.
La diffusione dell’uso del materiale per futuri fruitori (architetti, arredatori d’interni, disegnatori industriali, ecc.) e altri agenti sociali di interesse.

Nel corso del primo incontro di formazione sono state visitate rispettivamente la sede di RETECORK, un sughereto in attività di produzione e due industrie del sughero del comune di Palafrugell: T.E.S.A., dedicata alla fabbricazione dei tappi per cava, champagne e vini spumanti e Cork2000, industria specializzata in altre applicazioni del sughero come isolamenti, laminati, parquet, bricolage, artigianato, ecc. Altri incontri sono stati gestiti da entità quali il Consorzio Forestale della Catalogna, l’Istituto Catalano del Sughero o il Museo del Sughero di Palafrugell.

CorkLab è stato reso possibile grazie alla collaborazione di:

Alunni dell’ELISAVA partecipanti al progetto e autori delle proposte: Alba de Armengol, Stephanie Ponce, Pablo Rodríguez, Alejandra Gibert, Eliana Valencia, Karina Arredondo, Daniela Fullenkamp, Beatriz Burgueño, Antonia Marroig, Salem Sinnawi, Beatriz Villegas, Francisco Guerra, Cosma Musacchio, Álvaro Aguirre, Carlos M. Díaz, Maria Vera e Karin de la Vega.
Tutor dell’ELISAVA: Mauricio O’Brien, Salvador Fábregas, Martín Azúa, e Oriol Pascual.
Presentazioni di relazioni da parte di professionisti e tecnici del settore del sughero: Lluís Medir, Josep M. Tusell, Manel Pretel, e Josep Espadalé.

Il concetto del CorkLab è smaterializzare per materializzare e conferire al sughero un valore aggiunto. Dopo gli incontri di formazione, di lavoro e tutorship, gli 8 architetti, 5 arredatori d’interni, 3 disegnatori e 1filosofo, in maggioranza studenti internazionali, hanno presentato i loro prototipi.

RETECORK, Rete Europea di Territori Sugherieri, uno strumento per lo sviluppo sostenibile in zone rurali – 2010

A gennaio 2009, la Fundación Biodiversidad concede una sovvenzione di 69.697,60€, che rappresenta il 56% del totale del progetto RETECORK, Rete Europea di Territori Sugherieri, uno strumento per lo sviluppo sostenibile in zone rurali.

È necessario compiere uno sforzo importante per pubblicizzare RETECORK, i suoi obiettivi e l’importanza di questo settore, presentandolo alle autorità locali e regionali e ad altri rappresentanti politici. Inoltre, l’intera società spagnola attraverso i media, opinion leader, partecipazione a dibattiti, mostre, siti web e forum virtuali, ecc.

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Campagna di promozione del tappo di sughero e incentivazione del suo riciclaggio – 2009

Nel 2009 la Diputació de Girona ha concesso al comune di Palafrugell una sovvenzione di 11.000€ per la campagna pilota di promozione del tappo di sughero e l’incentivazione del suo riciclaggio. L’iniziativa, rivolta a professionisti del settore della ristorazione, a esercizi commerciali specializzati e ai consumatori finali, aveva lo scopo di sensibilizzarli all’uso responsabile del sughero mediante una campagna di riciclaggio di tappi.

Campagna di pianificazione e sviluppo di RETECORK – 2007

Nel 2007, il Departament de Treball della Generalitat de Catalunya (SOC) concede al comune di Palafrugell una sovvenzione di 6.944€, che rappresenta il 70% del totale. La finalità di tale sovvenzione è stata la realizzazione dell’immagine corporativa della Rete e del suo sito web. L’obiettivo della campagna era disporre della documentazione e degli elementi informativi necessari per la presentazione di RETECORK a diversi agenti.